Partiamo da Martis per seguire il Sentiero storico-ambientale che porta a mulino e cascata di Triulintas. Ma sapevi che in direzione opposta si arriva anche alla foresta pietrificata?
Seguici in questo magico percorso di trekking per scoprire tutti i suoi segreti.
Partenza da Martis
Martis è un delizioso comune che si trova in provincia di Sassari ed ha una storia pazzesca.
Già dallo stemma di Martis è possibile capire quali sono i simboli della città che sono visibili passeggiando per le strade del centro storico e nel territorio circostante.
In particolare puoi ammirare la sirena dalla doppia coda scolpita su un architrave in calcare del centro storico.
Le pigne richiamano i resti fossili che si trovano nell’affascinante foresta pietrificata Carrucana.
La palma è raffigurata in vari bassorilievi che puoi ammirare sui portali di alcune case del centro storico, ma che un tempo, durante il Medioevo, decoravano architravi di vari edifici.
Perché proprio la palma?
Probabilmente perché, per la tradizione cristiana è simbolo del martirio e, in questo caso, legata a San Pantaleone, patrono di Martis.
Infine, la croce templare può essere ammirata su un concio di trachite murato in una parete esterna della medievale Chiesa di San Pantaleo.
Già in centro aleggia un’aria fantasy, ma adesso, iniziamo il nostro trekking.
Sentiero Storico-ambientale Mulino di Triulintas
Da Martis, andando in direzione Nulvi, ci sono le indicazioni per Mulino Triulintas.
Dopo circa 1 km, si arriva ad un parcheggio vicino al rio Masino.
Qui inizia il percorso che ti trasporta davvero dentro una fiaba, il “sentiero storico-ambientale Mulino di Triulintas” da seguire fino alla cascata.
Tutto il cammino è accompagnato dal rio Masino che scorre imperterrito e che nei millenni ha contribuito a creare questo paesaggio surreale.
Durante il trekking si passa su sentieri immersi nel verde e ponticelli in legno, sembra proprio di essere nell’illustrazione di qualche libro di favole della buonanotte!
Alla fine, ecco la cascata in tutta la sua trionfante bellezza.
Cascata di Triulintas
La magnifica cascata si genera nel punto di confluenza tra il rio Masino ed il rio Pontisella.
Da un’altezza di circa 15 metri, l’acqua della cascata scende per la parete rocciosa terminando in un laghetto contornato da olmi, salici e flora acquatica, al punto da sembrare piuttosto nascosto.
L’effetto di questa vista è assolutamente mozzafiato. Il paesaggio è fatto di accattivanti contrasti tra il verde intenso della vegetazione ed il rosso delle pareti di trachite su cui scorre la cascata.
C’è ancora un particolare che rende il paesaggio unico qui: vicino la cascata si trovano i resti dell’antico Mulino di Triulintas, che è quello che dà il nome al sentiero ed ha una storia tutta particolare.
Antico Mulino di Triulintas
Si tratta di un mulino antichissimo, che durante i suoi tempi di gloria produceva fino a 12 quintali di farina al giorno che serviva a sfamare non solo il territorio di Martis, ma veniva distribuita anche a Nulvi.
All’interno la struttura era divisa per accogliere la stalla con i cavalli, una sala con mulino e forno, più un ambiente rialzato adibito a camera per dormire.
A quanto pare però, presso il mulino non sempre si dormivano sonni tranquilli.
A causa delle piene, bisognava spesso mettersi al riparo fuggendo dal mulino. Si saliva quindi un piccolo sentiero che portava ad un “barraccu” di cui ancora resta traccia e posizionato più in alto rispetto al mulino.
A causa di questo inconveniente, il mulino di Triulintas fu abbandonato durante gli anni Cinquanta.
Ma aspetta!
Oltre al trekking fino alla cascata, da Martis puoi fare anche un’altra escursione verso la foresta pietrificata.
Foresta pietrificata di Carrucana
Da Martis, in direzione opposta alla cascata, si trova un altro posto incantato: la foresta pietrificata di Carrucana.
Per la precisione dista solo poco più di un Km da Martis e 5 Km da Triulintas.
Anche in questo caso si tratta di un luogo facile da raggiungere e che vale assolutamente la pena visitare.
Qua nella foresta, su una lunga distesa verde, sono disseminati tronchi fossili risalenti a 20 milioni di anni fa!
A quanto pare, un’eruzione vulcanica riuscì ad inabissare un’intera foresta nei laghi che, all’epoca, la circondavano.
Le piante, quindi, subirono un processo di “silicizzazione”, cioè sono rimaste fossilizzate tramite il silicio contenuto nella cenere.
Vedrai monconi d’albero fossilizzati, dalla forma cilindrica, che ancora si ergono in piedi, o ancora altri distesi sul terreno.
Senza dubbio un posto che non si dimentica facilmente e che dà l’impressione di trovarsi in un mondo diverso, surreale, dove il tempo si è fermato.
Chiesa di San Pantaleo
Altra meraviglia da segnalare: la storica Chiesa di San Pantaleo.
Poco fuori dall’abitato di Martis, si trova uno sperone roccioso che affaccia sulla valle del rio Carrucana.
Proprio in cima allo sperone, si erge l’antichissima Chiesa di San Pantaleo, una fantastica architettura gotica tra gli esempi più affascinanti in Sardegna.
Per la sua posizione precaria, ha subito numerosi interventi di recupero e restauro fino alla sconsacrazione nel 1920 dovuta al rischio di un improvviso crollo.
Ma la cosa interessante, oltre alla bellezza dell’architettura ancora pienamente percepibile, è il fatto che sia avvolta da miti e leggende.
Ad esempio si dice che al suo interno siano avvenuti diversi miracoli e che sotto le fondamenta ci siano ambienti segreti e rovine di antichi templi legati al culto dell’acqua.
Infatti sotto la chiesa scorre proprio una falda sotterranea che è anche il motivo principale dello smottamento del lato destro dello sperone roccioso e di conseguenza delle condizioni “poco sicure” della chiesa.
Escursione in Sardegna per Famiglie
Iniziamo subito col dire che l’escursione fino alla cascata di Triulintas è assolutamente adatta anche a famiglie con bambini.
Il percorso è divertente e piacevole.
Anche se non adatto a passeggini, non presenta tratti particolarmente difficili ed è quindi adatto a zaini trekking porta bimbo.
Il sentiero è pianeggiante con brevi saliscendi qua e là, ma assolutamente semplice da attraversare.
Dal parcheggio lato strada, che è gratuito, è lungo circa 2 Km e percorribile in 40 min andata e ritorno.
Lo stesso vale per la magica foresta di Carrucana, il percorso non presenta particolari difficoltà ed è un’esperienza divertente da poter condividere anche con i più piccini.
Soggiorno in Sardegna per scoprire Mulino e Cascata di Triulintas
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